Celebrato degnamente il Santo Patrono di Piedimonte Matese in occasione del 2 giugno ricorrenza della festa. Un corteo affollatissimo ha accompagnato l’effige del Santo per le strade della cittadina matesina. Ma da qualche anno a questa parte, le celebrazioni di Marcellino Martire sono state internazionalizzate grazie al gemellaggio con la cittadina tedesca di Seligenstadt Am Main, laddove il Santo è venerato al pari di Piedimonte Matese come il Patrono e ieri, in contemporanea, si festeggiava il Santo con la presenza di cittadini di entrambe le Comunità che si sono scambiati i ruoli. Alla manifestazione matesina non è mancato il primo cittadino Vincenzo Cappello, il quale con una toccante cerimonia, come consuetudine, ha consegnato le chiavi della città al Santo sotto il palazzo Municipale. Erano presenti Autorità Civili quali il Deputato Carlo Sarro, ex sindaco di Piedimonte Matese, il Maresciallo della Guardia di Finanza della locale Tenenza, Liberato Rossi, i vertici dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale, nonchè la rappresentanza dei monaci del Convento di Santa Maria Occorrevole. Anche le strade attraversate dal corteo sono state addobbate in maniera davvero unica. Su tutti il quartiere di San Domenico, via Ercole D’Agnese, laddove è stata preparata una infiorata al passaggio del rientro del Santo in Chiesa che ha lasciato davvero di stucco i tantissimi intervenuti. Infatti nell’occasione rientrano a Piedimonte Matese anche gli emigranti da ogni dove del pianeta e ieri sera c’erano anche tanti turisti incuriositi e che a guardare lo spettacolo dell’infiorata in via Ercole D’Agnese non hanno lesinato complimenti ai residenti, al lavoro già da tempo per preparare l’evento.
Nuova Gazzetta di Caserta