addetti delle comunità montane e del settore delle politiche sociali
tanto per fare alcuni degli esempi più recenti, Caserta non può
permettere che si creino altre sacche di precarietà” Così il primo cittadino di Piedimonte Matese, ‘sprona’ Zinzi ad attivarsi.
“In attesa di conoscere nel dettaglio i motivi che hanno portato la Prefettura di Napoli a suggerire all’Eavbus di non stringere accordi con la società Clp, chiediamo al Presidente Zinzi ed alla sua Giunta di porre in essere tutti i dovuti accorgimenti per evitare i disagi che potrebbero interessare il casertano. In caso di stop – aggiunge Cappello – la Clp lascerebbe senza il servizio di trasporto pubblico l’intero territorio provinciale. Attenzione infine- conclude Cappello – al futuro dei dipendenti dell’azienda: in una situazione già ai limiti della tollerabilità con i casi dei lavoratori Cub, degli addetti delle comunità montane e del settore delle politiche sociali tanto per fare alcuni degli esempi più recenti, Caserta non può permettere che si creino altre sacche di precarietà”.