Nuovo tratto fognario, marciapiedi e sistemazione delle vie di comunicazione per i residenti. Via Aldo Moro si prepara a diventare il fiore all’occhiello della città.
Iniziati gli interventi al popoloso quartiere di via Aldo Moro, a Piedimonte Matese, dopo la stipula dell’accordo di programma tra Comune e Regione Campania per l’assegnazione delle risorse. Cambierà in tal modo l’aspetto di quell’area abitata sia in termini di qualità della vita, sia di sistemazione della rete viaria. Si tratta di una prima parte di finanziamenti regionali che fa capo al Programma di Recupero Urbano di quel quartiere che ospita diversi fabbricati residenziali. Che a breve sarà ammodernato grazie a un milione di euro di risorse da destinare all’arricchimento sociale ed economico della zona. «Si è iniziato con la messa in opera dei nuovi marciapiedi e la sistemazione delle vie di comunicazione al servizio dei residenti – ha riferito il sindaco, Vincenzo Cappello -. Oltre che con l’installazione del nuovo tratto fognario, e soprattutto ieri si sono avuti i primi test per la nuova illuminazione, che per la prima volta darà luce anche ad aree del quartiere prima scarsamente illuminate. Un punto in più per il senso di sicurezza condiviso dai residenti. In questa prima parte del Programma di Recupero Urbano è previsto anche il rifacimento del manto d’asfalto, la sistemazione di aree verdi con piantumazione di nuovi alberi, staccionate di contenimento del terreno dove necessarie, e altri arredi urbani. A queste opere vanno poi aggiunte quelle incluse dalla ditta affidataria del lavori nell’offerta migliorativa del bando di gara, a proprie spese, e quindi a costo zero per le casse comunali: si tratta non solo di un incremento della qualità dei materiali edilizi adoperati – ha ancora riferito il primo cittadino – ma anche di segnaletica, sistemazione delle griglie per le acque reflue, e soprattutto un progetto di riqualifica del parco adiacente l’area abitativa per farne un cine-teatro all’aperto e un spazio di aggregazione ».
Pure in riferimento al Piano di Recupero Urbano, «va ricordato anche il secondo finanziamento regionale, – ha aggiunto ancora Cappello – con il quale si doterà la zona di una scuola dell’infanzia ma anche un centro servizi e una struttura sportiva, e si andrà a realizzare una nuova via di collegamento tra via Moro e via Canneto. Sto seguendo personalmente le opere. In questo modo riusciremo a intervenire sulla vivibilità del quartiere e a migliorare l’offerta dei servizi – ha concluso il sindaco di Piedimonte -. Sto ricevendo dai residenti molte manifestazioni di soddisfazione, a conferma della bontà delle scelte della nostra Amministrazione comunale».
Insomma un modo per rendere più vivibile Piedimonte Matese.
Pure in riferimento al Piano di Recupero Urbano, «va ricordato anche il secondo finanziamento regionale, – ha aggiunto ancora Cappello – con il quale si doterà la zona di una scuola dell’infanzia ma anche un centro servizi e una struttura sportiva, e si andrà a realizzare una nuova via di collegamento tra via Moro e via Canneto. Sto seguendo personalmente le opere. In questo modo riusciremo a intervenire sulla vivibilità del quartiere e a migliorare l’offerta dei servizi – ha concluso il sindaco di Piedimonte -. Sto ricevendo dai residenti molte manifestazioni di soddisfazione, a conferma della bontà delle scelte della nostra Amministrazione comunale».
Insomma un modo per rendere più vivibile Piedimonte Matese.
Vincenzo Corniello – Il Mattino