Oltre agli
arzilli nonnetti che hanno un’eta che varia dai 100 ai 104 anni, vi
sono anche 64 ultranovantenni che hanno un’età che varia dai 91 ai 99
anni!
arzilli nonnetti che hanno un’eta che varia dai 100 ai 104 anni, vi
sono anche 64 ultranovantenni che hanno un’età che varia dai 91 ai 99
anni!
Che il «matesino» e Piedimonte Matese simboleggino una zona di pregiata
vivibilità, è risaputo da sempre. Che la cittadina pedemontana e
l’intero ambito territoriale rappresentino il contrario di quanto si
viva nella vita quotidiana della stragrande maggioranza delle aree del
basso casertano, è arcinoto.
Che il comune di Piedimonte Matese brilli per longevità era, invece,
fino a qualche giorno fa, un dato noto a pochi.
La statistica comunale sulla popolazione residente, riferita al 31
luglio 2013, restituisce infatti una notizia più che curiosa. E bene
agurante. Perché tra i suoi 11.529 abitanti Piedimonte Matese, annovera
ben undici ultracentenari (nove femmine e due maschi), un dato che da
queste parti viene collegato senza dubbio alla tranquilla qualità della
vita.
Infatti, secondo molti residenti del luogo «i tre cittadini di 104 anni,
i due di 103, i due di 101 e i quattro di 100 anni sono la prova
provata che da queste parti si vive meglio, e di più, rispetto che
altrove». Ed ancora, dai 91 ai 99 anni, sempre a Piedimonte sono
tutt’ora in vita 12 maschi e 52 femmine, anche questo un segnale del
«buon vivere»: aria pura, ritmi meno frenetici, e chissà, anche
un’alimentazione genuina e soprattutto «slow». Non male per chi è alla
ricerca dell’ elisir di lungavita.
Rimane allora una grande soddisfazione per i protagonisti, e per i loro
parenti, di questa gara di longevità.
vivibilità, è risaputo da sempre. Che la cittadina pedemontana e
l’intero ambito territoriale rappresentino il contrario di quanto si
viva nella vita quotidiana della stragrande maggioranza delle aree del
basso casertano, è arcinoto.
Che il comune di Piedimonte Matese brilli per longevità era, invece,
fino a qualche giorno fa, un dato noto a pochi.
La statistica comunale sulla popolazione residente, riferita al 31
luglio 2013, restituisce infatti una notizia più che curiosa. E bene
agurante. Perché tra i suoi 11.529 abitanti Piedimonte Matese, annovera
ben undici ultracentenari (nove femmine e due maschi), un dato che da
queste parti viene collegato senza dubbio alla tranquilla qualità della
vita.
Infatti, secondo molti residenti del luogo «i tre cittadini di 104 anni,
i due di 103, i due di 101 e i quattro di 100 anni sono la prova
provata che da queste parti si vive meglio, e di più, rispetto che
altrove». Ed ancora, dai 91 ai 99 anni, sempre a Piedimonte sono
tutt’ora in vita 12 maschi e 52 femmine, anche questo un segnale del
«buon vivere»: aria pura, ritmi meno frenetici, e chissà, anche
un’alimentazione genuina e soprattutto «slow». Non male per chi è alla
ricerca dell’ elisir di lungavita.
Rimane allora una grande soddisfazione per i protagonisti, e per i loro
parenti, di questa gara di longevità.
Hanno allora superato l’età a tre cifre: Maria Racchio, nata il 4 gennaio 1909, per tutti la «nonna» di Piedimonte; ed ancora, Maria Grillo, nata il 28 marzo 1909; Agata Majorana, nata l’l luglio1909; Mario Rossetti, nato il 5 marzo 1910; Antonia Fatone, venuta al mondo nel lontano 27 ottobre 1910; Domenico De Luca, nato il 19 gennaio 1912; Elena Capone, nata il 19 febbraio 1912; Maddalena Fabrizio, nata il 6 gennaio 1913; Lidia Bandista, nata 1’8 febbraio1913; Concetta De Lellis, nata il 3 luglio 1913; Marcellina Sanzari, nata il 19 luglio 1913.
Dal comandante della compagnia dei carabinieri di Piedimonte Matese, Salvatore Vitiello,
un parere e un’analisi del dato: «C’è un’aria sana, non solo dal punto
di vista ambientale, ma sono certo che l’allungamento della vita è anche
la risultante dei conseguenti cibi genuini». Dal sindaco,Vincenzo Cappello, innanzi tutto gli «auguri ai miei concittadini longevi e la speranza – dichiara- che anche un’ amministrazione
sana come la nostra abbia in parte contribuito al benessere di tante meravigliose persone».
Sarà davvero così? Chissà. Intanto Piedimonte incassa il record.
Dal comandante della compagnia dei carabinieri di Piedimonte Matese, Salvatore Vitiello,
un parere e un’analisi del dato: «C’è un’aria sana, non solo dal punto
di vista ambientale, ma sono certo che l’allungamento della vita è anche
la risultante dei conseguenti cibi genuini». Dal sindaco,Vincenzo Cappello, innanzi tutto gli «auguri ai miei concittadini longevi e la speranza – dichiara- che anche un’ amministrazione
sana come la nostra abbia in parte contribuito al benessere di tante meravigliose persone».
Sarà davvero così? Chissà. Intanto Piedimonte incassa il record.
Vincenzo Corniello “Il Mattino”