Coinvolti nel progetto “Bike shiring” il Comune di Piedimonte Matese (capofila) e quelli di San Potito Sannitico e Sant’Angelo d’Alife E’ un progetto “a due ruote” quello approvato il 13 ottobre dalla giunta comunale di Piedimonte Matese, per la “realizzazione di piste ciclabili e opere accessorie” che gravita attorno al cosiddetto “bike sharing” (tradotto suona come “bicicletta condivisa”), fenomeno al centro del bando pubblicato lo scorso aprile dal Ministero dell’Ambiente e indirizzato a Comuni ed Enti gestori dei parchi nazionali e regionali, per il cofinanziamento di investimenti in interventi relativi, appunto, a bike sharing e fonti di energia rinnovabili, nell’ottica di una maggiore diffusione dell’uso di biciclette in aree urbane. Il capoluogo matesino ha partecipato al bando approvando e consegnando una progettazione che vede il coinvolgimento di altri soggetti, con la stipula di un protocollo d’intesa tra San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife e Piedimonte, quest’ultimo comune capofila, uniti nell’obiettivo comune di promuovere una mobilità nuova e sostenibile che può avere risvolti positivi sull’ambiente, sul congestionamento del traffico urbano ed anche sul turismo locale. Il sistema del bike sharing consiste infatti nella condivisione pubblica di biciclette elettriche a pedalata assistita, messe a disposizione dei cittadini in appositi cicloposteggi dotati di pensilina fotovoltaica per la ricarica: una valida alternativa, ecologica, al mezzo a motore. In caso di esito positivo del bando, sarà possibile, come prevede il progetto, la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili e posteggi ubicati presso i più importanti luoghi pubblici, mettendo così in rete i tre comuni interessati che si spartirebbero il 20% del costo totale degli interventi, mentre il restante 80 sarebbe a carico del Ministero. La pista ciclabile progettata per l’occasione, attraverserà tutta via Aldo Moro, fino alla rotonda che porta a San Potito Sannitico, laddove si incontrerà con quella costruita da quest’ultimo Municipio. Ovviamente saranno costruiti mariciapiedi e pensilline. Altro tratto di pista ciclabile riguarda sempre via Aldo Moro con il Palazzetto dello Sport. E’ prevista pure tutta un’attività di comunicazione tesa a coinvolgere e stimolare il cittadino a questa forma di sostenibilità già presente in alcune grandi città della Penisola. Diversi altri soggetti hanno supportato il progetto: gli istituti scolastici II Circolo, “Vitale” e Liceo “Galilei” di Piedimonte, e le associazioni Slow Food, Italia Nostra Matese, Cai e Avan Mtb.