
C’era anche Piedimonte Matese a Napoli ieri mattina, a testimoniare l’importanza di risolvere le problematiche che interessano attualmente gli Ambiti Sociali campani ( da Piedimonte sono partiti tre pulman). Al sit-in promosso dal Coordinamento Regionale degli operatori dei Piani Sociali dinanzi alla sede del Consiglio Regionale, per porre all’attenzione pubblica l’estremo disagio in cui versano i Piani di Zona, c’erano anche il sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello, l’assessore Domenico Ferraiuolo e la responsabile dell’Ufficio di Piano Francesca Palma, assieme al sindaco di Caiazzo, e consigliere provinciale, Stefano Giaquinto, presenti alla manifestazione (gli unici sindaci della provincia di Caserta) per offrire un contributo fattivo nel sensibilizzare le istituzioni. E’ già da qualche mese, infatti, che la Regione Campania tiene bloccate le risorse indirizzate agli Ambiti Territoriali per l’anno 2010, e inoltre non si è ancora pronunciata in merito alla programmazione dei Piani di Zona Sociale relativi al prossimo anno, cosa che mette in grave difficoltà sia gli operatori della Legge 328, che gli utenti destinatari dei servizi.
Il sit-in ha visto una grande affluenza, e una delegazione di manifestanti sono stati infine ricevuti e ascoltati da un gruppo di consiglieri regionali, e in secondo luogo da Paolo Romano, presidente del Consiglio Regionale, il quale ha accolto le istanze dei responsabili di ambito, facendosi carico di organizzare nei prossimi giorni un incontro con l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Ermanno Russo. All’assessore la delegazione, di cui fanno parte Cappello e Giaquinto, chiederà l’immediato sblocco dei fondi e le linee programmatiche per i piani di zona del 2011.
“Sono dispiaciuto per la poca sensibilità manifestata dagli altri sindaci – dichiara Cappello, commentando gli esiti della manifestazione – a prendere parte ad una iniziativa di così grande importanza, considerati i disagi che al momento coinvolgono gli operatori, ma soprattutto le utenze che rischiano di subire le conseguenze peggiori. Ci auguriamo che nei prossimi giorni si riesca finalmente a risolvere l’annosa questione che porta solo svantaggio al nostro territorio. La presenza mia e del sindaco Giaquinto è la prova dell’interesse a tentare di trovare soluzioni ai problemi che riguardano le nostre terre e che vanno oltre gli schieramenti e l’appartenenza politica”.
Michele Menditto Corriere di Caserta
Il sit-in ha visto una grande affluenza, e una delegazione di manifestanti sono stati infine ricevuti e ascoltati da un gruppo di consiglieri regionali, e in secondo luogo da Paolo Romano, presidente del Consiglio Regionale, il quale ha accolto le istanze dei responsabili di ambito, facendosi carico di organizzare nei prossimi giorni un incontro con l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Ermanno Russo. All’assessore la delegazione, di cui fanno parte Cappello e Giaquinto, chiederà l’immediato sblocco dei fondi e le linee programmatiche per i piani di zona del 2011.
“Sono dispiaciuto per la poca sensibilità manifestata dagli altri sindaci – dichiara Cappello, commentando gli esiti della manifestazione – a prendere parte ad una iniziativa di così grande importanza, considerati i disagi che al momento coinvolgono gli operatori, ma soprattutto le utenze che rischiano di subire le conseguenze peggiori. Ci auguriamo che nei prossimi giorni si riesca finalmente a risolvere l’annosa questione che porta solo svantaggio al nostro territorio. La presenza mia e del sindaco Giaquinto è la prova dell’interesse a tentare di trovare soluzioni ai problemi che riguardano le nostre terre e che vanno oltre gli schieramenti e l’appartenenza politica”.
Michele Menditto Corriere di Caserta